Carlo Acutis proclamato Santo da Leone XIV davanti a 80mila fedeli
Morto a soli 15 anni nel 2006 per una leucemia fulminante all’ospedale San Gerardo di Monza, oggi è stato proclamato Santo da Papa Leone XIV in piazza San Pietro. Chiesa in festa per Carlo Acutis: a Centola, collegamento in diretta, stamattina, con Piazza San Pietro per la canonizzazione di Carlo Acutis e Piergiorgio Frassati e alle 15 la consegna dell’effige di Carlo ai motociclisti in partenza in pellegrinaggio al Sacro monte di Novi Velia. Dall’Agro Nocerino al Cilento, tutti gioiscono per San Carlo Acutis, beato dal 10 ottobre 2020 e a cui la Chiesa ha riconosciuto due miracoli: la guarigione di un bambino brasiliano di 6 anni e di una studentessa costaricana operata per un trauma cranico. Emozione e commozione in tutti i fedeli.
La famiglia del Santo, alias il papà Andrea, la mamma Antonia e i fratelli Michele e Francesca, hanno portato, tra gli altri, all’altare, le offerte nel corso del rito, durante la messa di canonizzazione presieduta da Papa Leone XIV in piazza San Pietro, alla presenza di circa 80mila fedeli. “Il rischio più grande della vita è quello di sprecarla al di fuori del progetto di Dio – ha detto nella sua omelia Papa Leone- I santi Pier Giorgio Frassati e Carlo Acutis sono un invito rivolto a tutti noi, soprattutto ai giovani, a non sciupare la vita, ma a orientarla verso l’alto e a farne un capolavoro”.
